Scontri violenti e preoccupanti fra tifosi organizzati si sono verificati nel pomeriggio precedente la partita di Champions League Napoli-Sporting Lisbona prevista per la serata alle ore 21. Due gruppi contrapposti, composti da circa una trentina di persone aggressive per ciascuna fazione, sono venuti a contatto brutale in via Melisurgo, situata in pieno centro storico cittadino, a pochi metri di distanza da piazza Municipio, dal porto turistico e dalle strade maggiormente frequentate dai visitatori e turisti che quotidianamente affollano il cuore pulsante di Napoli attratti dalle straordinarie bellezze artistiche e culturali.
L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine
La polizia è dovuta intervenire con urgenza dopo che erano volati pericolosamente sedie, tavoli e altri oggetti contundenti, e sono stati uditi distintamente anche alcuni colpi di arma da fuoco che hanno terrorizzato i presenti. Dalle immagini video diffuse sui social network si vede chiaramente un agente di polizia in borghese che impugna fermamente una pistola per tentare di sedare gli animi e ripristinare l’ordine pubblico. Un tifoso dello Sporting Lisbona è rimasto gravemente ferito negli scontri ed è stato trasportato d’urgenza al Centro Traumatologico Ortopedico in codice giallo, fortunatamente senza pericolo di vita immediato. Al vaglio attento da parte della Digos e della polizia scientifica la posizione di alcuni dei partecipanti attivi alla violenta rissa che ha sconvolto il centro cittadino.
Scene da guerriglia urbana nel cuore della città
Le scene di guerriglia urbana hanno lasciato attoniti residenti e commercianti della zona che hanno assistito impotenti agli scontri. Alcuni testimoni oculari hanno raccontato di aver vissuto momenti di autentico terrore quando hanno visto i due gruppi scontrarsi ferocemente senza alcun ritegno. Tavoli e sedie dei bar all’aperto sono stati utilizzati come armi improprie, creando una situazione di caos assoluto in una delle zone più belle e frequentate della città partenopea. Per chi segue le grandi sfide europee può leggere l’analisi dello scontro Inter-Manchester City per comprendere meglio le dinamiche delle competizioni internazionali.
Il bilancio degli scontri e gli arresti
Il bilancio finale degli scontri risulta particolarmente pesante: oltre al tifoso portoghese ferito e trasportato in ospedale, le forze dell’ordine hanno proceduto a sette arresti complessivi. Sei degli arrestati sono tifosi napoletani appartenenti agli ultrà organizzati, mentre uno è un sostenitore portoghese dello Sporting Lisbona. Le autorità stanno visionando attentamente tutte le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per identificare altri possibili responsabili delle violenze e capire con precisione la dinamica completa degli eventi che hanno preceduto l’esplosione della violenza.
La ricostruzione della dinamica violenta
Secondo le prime ricostruzioni effettuate dagli investigatori, gli ultrà napoletani avrebbero individuato e successivamente attaccato deliberatamente il gruppo di tifosi portoghesi che si era dato appuntamento nei pressi della Stazione Marittima, tradizionale punto d’incontro per i supporter delle squadre ospiti che arrivano via nave o semplicemente per organizzarsi prima di dirigersi verso lo stadio. L’aggressione sarebbe stata premeditata e organizzata attraverso i canali social utilizzati abitualmente dai gruppi ultras per coordinarsi. Gli appassionati di calcio e scommesse possono trovare le migliori quote disponibili per scommetti su Legiano Casino e vivere tutte le emozioni delle competizioni europee.
La paura tra residenti e commercianti della zona
L’intervento massiccio e tempestivo della polizia ha fortunatamente evitato conseguenze ancora più gravi e soprattutto ha contribuito a tranquillizzare progressivamente gli abitanti e i commercianti della zona che hanno vissuto lunghi momenti di autentica paura e angoscia. Molti negozianti hanno abbassato precipitosamente le saracinesche per proteggere le proprie attività e mettersi al sicuro. Le immagini degli scontri hanno fatto rapidamente il giro dei social network e delle principali testate giornalistiche nazionali, gettando un’ombra negativa su una serata che avrebbe dovuto essere di festa sportiva per il calcio napoletano impegnato nella massima competizione europea.
Le indagini proseguono senza sosta
Le indagini della Digos proseguono senza sosta per identificare tutti i responsabili delle violenze e valutare eventuali ulteriori provvedimenti di Daspo nei confronti dei violenti. Le autorità hanno già annunciato tolleranza zero verso qualsiasi forma di violenza legata agli eventi sportivi, sottolineando come questi episodi vergognosi danneggino gravemente l’immagine della città e dello sport in generale.
