Ebbene sì, tutte le notizie confermano che Romelu Lukaku, il miglior marcatore scelto tempo dietro da Antonio Conte anche per arrivare allo scudetto (scopri di piu’ visitando questa pagina), ha fatto visite mediche per prepararsi alla trasferta fuori Italia, con il Chealsea molto probabilmente ma prima di scendere tra gli inglesi è atterrato con l‘aereo in Francia per contatti con il Monaco e altre squadre. Ecco i dettagli di questi giorni.
Le visite mediche pre contratto
Milano Today inizia l’articolo dicendo che simbolo dell’Inter vincitore dello scudetto è ormai un giocatore del Chelsea, cosa che ha fatto arrabbiare diversi tifosi ancora confusi dalla dipartita di Conte e altri giocatori.
La squadra inglese e il club neroazzurro hanno firmato un accordo che vale ben 11 milioni di euro. Un lunedì mattina, il giocatore belga ha svolto le visite mediche presso la Columbus milanese e poi è salito su un jet privato salutando tifosi e squadra. E’ stato accompagnato dall’agente Federico Pastorello, il tutto si è svolto in una quarantina di minuti. All’uscita non poteva mancare l’incontro con i giornalisti, alla domanda se gli dispiaceva lasciare l’Inter ha risposto con il silenzio.
Il contratto con il Chelsea verrà firmao a Londra e durerà quattro anni. Antonio Conte, l’allenatore che lo ha scelto da voci passate avrebbe potuto incontrare Lukaku fuori Italia se fosse andato in porto il contratto con il Tottenham, altra squadra inglese. Invece si parla di un’offerta da una squadra olandese, gli Oranjes, mentre prima è volata una quasi offerta dal Real Madrid.
Al Psg, altra squadra potenzialmente interessata a Lukaku, arrivano i saluti da Donnarumma, altro pezzo da novanta scelto da una squadra estera invece che per la sua permanenza in club italiani da parte di Juventus oppure del Milan che lo ha cresciuto in questi anni.
Il volo verso il Chelsea con atterraggio in Francia
Tuttomercatoweb si concentra sul volo di Romelu Lukaku in Costa Azzurra prima di rivolare a Londra. Di fatto, il contratto non è ancora stato firmato quindi ci sono delle possibilità aperte con tutte le squadre.
In Francia è sceso con l’agente Federico Pastorello per un meeting a Monaco. Con il Chealsea il calciatore belga si prepara ad un contatto di 11 milioni di euro piu’ bonus a stagione. Prima di lasciare Milano ai giornalisti ha detto “manderò presto un messaggio ai tifosi dell’Inter”, purtroppo alcune di loro hanno imbrattato il suo murales a San Siro.
Primi appuntamenti di Lukaku con il Chelsea
Su Sport Mediaset si legge che il tecnico Thomas Tuchel vorrebbe Lukaku già pronto mercoledì sera per la Supercoppa europea contro il Villarreal. Il primo appuntamento sportivo di Lukaku con maglia nuova.
Il Chelsea lo scorso anno è arrivato quarto in campionato (Premier League), Lukaku conosce molto bene il calcio inglese, un ritorno. La squadra ha anche vinto Europa League e quest’anno è qualificata Champions insieme a Manchester City (scudetto 2020/21), Manchester United e Liverpool. Dietro ha Liecester City e West Ham in Europa League, il Tottenham è al settimo posto, posizione ideale per la Conference League.
Ecco gli appuntamenti di agosto del Chealsea oltre alla Supercoppa, saranno le prima prove di Lukaku:
- 14 agosto, partita in casa contro il Crystal Palace;
- 22 agosto, in trasferta contro l’Arsenal
- 28 agosto, trasferta contro il Liverpool,
- a settembre (11 e 19) si inizia con Aston Villa e Tottenham.
Posizioni sulla cessione di Lukaku, considerando anche il passato
Su Inter-News si leggono i commenti a caldo di Donato di Campli, agente di mercato. Da ragione ad Antonio Conte che aveva dichiarato l’Inter una squadra non piu’ competitiva. Le perdite di Lautaro Martinez, Lukaku e Achraf Hakimi sono importantissime. Ci saranno rimpiazzi di seconda fascia per seguire dei parametri economici possibili alla società.
FCinternews invece ricorda alcune parole di Steven Zhang all’indomani dell’arrivo di Simone Inzaghi al posto di Antonio Conte. “Il mercato è un modalità per ridurre i costi, bisogna recuperare i milioni persi nelle scorse ragioni per le mancate attività e gli stadi chiusi. Ridurre i costi e rimanere competitivi.” Il progetto dell’Inter ha spiegato che è di lunga visione e non si può basare su una solo stagione.