La targa del Parco dedicata all’ex presidente della Lazio Umberto Lenzini che è stata inaugurata due giorni fa, viene spaccata e imbrattata. Adesso il presidente ha intenzione di presentare una denuncia alla Digos per il danneggiamento. Vediamo cosa è successo.
La targa rovinata
Nel parco, la targa viene costruita per l’ex presidente Umberto Lenzini circa due giorni fa dal sindaco Roberto Gualtieri a Val Cannuta. Nella giornata di ieri, è accaduto per l’appunto un atto vandalico dove l’episodio si è verificato nella notte, infatti, la targa è stata colorata con i colori giallo e rosso, ma nei pressi anche la fontanella è stata colorata ed il marmo della targa è stato rotta soprattutto nella parte della scritta ‘Lazio’. Nel pomeriggio, a scoprire il danno, sono stati il sindaco della città di Roma Roberto Gualtieri e l’assessore al Turismo, Grandi Eventi e Sport Alessandro Onorato. Il parco chiamato ‘La Collinetta’ è dedicato interamente all’ ex presidente della Lazio Umberto Lenzini, per la vittoria del primo scudetto della sua storia con la squadra del Lazio. Infatti, nel parco, c’è l’area di Boccea, che simboleggia il posto esatto dove l’ex presidente Umberto Lenzini diede il suo contributo allo sviluppo urbanistico della città capitolina.
Le parole dell’assessore e del sindaco
Dalle parole di Alessandro Onorato, l’assessore al Turismo Grandi Eventi e Sport, dichiara: “È un’offesa molto grave, che non appartiene ai tifosi del Lazio! Poi questa è la seconda volta che viene danneggiata nel giro di poche ore nel parco. Soltanto due giorni fa io ed il sindaco Gualtieri l’abbiamo dedicata all’ex presidente dello scudetto della Lazio del rsquo;74 la targa, quindi questa è proprio un’offesa! Ora ho presentato denuncia alla Digos contro ignoti per questo danneggiamento alla targa ed ho segnalato il tutto sui social per un soggetto che ancora non è stato identificato”. Inoltre anche nei social network tanti commenti di cui il primo cittadino di Roma scrive: ” È il nostro omaggio ad una figura leggendaria del calcio d’altri tempi, che da una parte viene dimenticato dalla nostra città di Roma. Questi atti vandalici continui non si possono sopportare ma troveremo il colpevole”. Le Scommesse 22 Bet, propongono a tutti gli utenti di aderire a bonus, promozioni e ricchi premi che se si accede al sito si possono trovare abì nche tutte le offerte dei nuovi bookmakers.
Le parole della nipote dell’ex Presidente Umberto Lenzini
In seguito si legge anche un post della nipote dell’ex presidente Umberto Lenzini, dove Federica, pubblica la fotografia della targa rotta scrivendo: “L’As Roma dovrebbe porre le sue scuse per quello che è accaduto alla targa dedicata ad un uomo che è stato un grande presidente e che ha costruito una bella parte degli edifici nella nostra città. Forse sicuramente qualche romanista vive in case costruite proprio da Lenzini o magari può darsi il padreè stato anche un operaio di mio nonno. Quindi chi ha fatto questo gesto è solo un vile, noi apparteniamo ad un altro dna”. Per vedere i luoghi più belli del Salento, vai su questa pagina e saprai quali sono i migliori itenerari da esplorare.
Un danno da parte dei tifosi della Roma
In effetti l’ex presidente Umberto Lenzini, tanto tempo fa, negli anni 70 aveva aiutato a sviluppare il quadrante della città del XIII Municipio. Dunque la targa viene anche dedicata per questo motivo come dice la nipote Federica, ma si dubita sul caso che entrambe le facciate colorate di giallorosso sicuramente è un atto vandalico che viene da un tifoso della Roma. Ma oltre alla targa, come dicevamo prima, anche fontanella che si trova all’ingresso del parco viene colorata di giallorosso, che in seguito, grazie all’intervento del l’assessore Alessandro Onorato ha fatto ripulire sia l’insegna che la stessa fontanella. Nonostante l’episodio, si verifica anche che degli operatori, inoltre, vengono anche aggrediti da alcuni tifosi della Roma per essere intervenuti a ripulire la targa e la fontanella. Qualche parola fuori posto fra tifosi della Roma che tuttavia godono dell’accaduto e quelli della Lazio che invece si sono piuttosto infastiditi, ma è molto probabile che qualche tifoso romanista invece di festeggiare la vittoria della Roma contro il Salisburgo e la qualificazione agli ottavi di Europa League, ha preferito fare questo gesto offensivo al parco.
La denuncia
Tutto questo ha lasciato tutti senza parole, comunque un gesto che da una parte sembra quel dispetto che si fanno tra bambini. Adesso la Digos ha in mano anche la fotografia del presunto responsabile, quindi per saperne di più riguardo alla denuncia, dobbiamo attendere i prossimi giorni, ma nel frattempo, la targa del Parco Lenzini verrà subito sostituita. Anche gli attacchi e le aggressioni verbali agli agenti Ama, verranno risolti dunque i tempi sicuramente si allungano ma aspetteremo le news.