La Procura della Federcalcio chiude le indagini sulla manovra degli stipendi. Intanto il procuratore Giuseppe Chinè contesta alla Juventus la violazione dell’articolo 4, ma vediamo insieme in cosa consiste. Per questi aggiornamenti si può cliccare su betmasteritalia.info, dove tutti gli utenti possono avere la possibilit agrave; di avere tutte le promozioni disponibili tra cui bonus e le offerte dei nuovi bookmakers e i loro pronostici.
Le indagini
Per la contestazione sulle plusvalenze, la Juventus ora ha 15 giorni a disposizione per presentare le sue controdeduzioni. I club coinvolti della Sampdoria, Atalanta, Sassuolo, Udinese, Bologna e Cagliari sembra aver intanto pattuito accordi senza provvedere al deposito della documentazione, ma le cose ancora devono essere valutate dalla magistratura. Nel frattempo per il club arriva anche la violazione dell’articolo 4, il codice di giustizia sportiva che riguarda il principio di realtà. Infatti, tale violazione si riferisce alle manovre degli stipendi dei calciatori valido sia per la Juventus che per tutti i tesserati. Tutto concentrato sempre ai tempi del Covid. L’articolo 4 del codice sportivo, riguarda tre punti dove i soggetti comunque sono tenuti all’osservanza dello Statuto, del Codice, delle Norme Organizzative Interne Figc e quelle federali basati sui principi della realtà e della correttezza dell’attività sportiva. Se in casa desideri avere un buon allarme professionale, vai qui e leggi come scegliere il miglior antifurto per la tua casa.
L’articolo 4 del codice sportivo
Ora, in caso di violazione si applicano ovviamente delle sanzioni, inoltre, l’ignoranza dello Statuto, del Codice e delle altre norme federali non può essere invocata perché tutti i comunicati ufficiali sono conosciuti perché pubblicati. In teoria, l’articolo 4 come dicevamo prima, emette sanzioni punibili e commisurate alla natura e alla gravità è dei fatti commessi con un’ammonizione, un’ammenda, l’ammenda con diffida la penalizzazione di uno o più punti in classifica per il club, che se in caso avesse un punteggio scarso viene comunque scontata l’anno dopo. Dunque il Codice è valido per tutte le società, dirigenti, atleti e per i tecnici, ma sulla manovra degli stipendi dei calciatori, il club bianconero, ha concordato un differimento di alcune mensilità è compreso con l’allenatore Maurizio Sarri dove tale accordo viene trascritto su di una documentazione privata che non è stata depositata nella Lega e nella Federcalcio.
L’accusa
Dunque l’accusa è quella di non aver emesso la documentazione anche se la società dei bianconeri ritiene di aver fatto le cose correttamente dove le somme sarebbero state caricate. Le sanzioni inoltre, sono previste dall’articolo 9 sempre riguardante l’articolo 4, dove dichiara che nello stesso tempo, i dirigenti, i tesserati delle società, i soci e non soci si rendono responsabili della violazione dello Statuto, del Codice e delle norme federali, infatti, anche se ci sono persone non più tesserati, possono comunque essere punibili con più sanzioni, come un’ ammonizione, un’ ammonizione con diffida, un’ ammenda, l’ammenda con diffida, la squalifica a tempo determinato in ambito Figc, con eventuale richiesta di estensione in ambito Uefa e Fifa, il divieto di accedere alle manifestazioni o gare calcistiche negli stadi e l’inibizione di svolgere attività in ambito Figc.
Le sanzioni previste dall’articolo 4
Insomma una punizione che non è da poco, perchè quei soggetti che hanno lo sconto sulla sanzione possono nello stesso tempo svolgere attività amministrativa nel club partecipare all’esercizio del diritto di voto nelle assemblee della lega. La sanzione inoltre, non può superare la durata di cinque anni, valutando anche l’infrazione commessa nel caso di gravità è.
